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Introduzione alla programmazione PHP

07/10/2025, by Ivan

Ognuno di noi, in un modo o nell’altro, almeno a livello quotidiano, si è occupato di programmazione. L’esempio più semplice di programmazione è impostare la sveglia all’orario desiderato per svegliarsi in tempo. Esistono anche telefoni cellulari, lavatrici automatiche, forni a microonde, termostati nei frigoriferi, timer nei televisori e così via.

Ogni macchina, incluso il computer, esegue nelle sue operazioni i comandi che sono stati appositamente creati dall’uomo. Più complessa è la macchina, maggiore è il numero di operazioni che può compiere. Attualmente, il computer è uno dei dispositivi tecnici più complessi. È in grado di risolvere problemi estremamente difficili. Tuttavia, affinché un computer possa risolvere tali problemi, è necessario che una persona scriva un programma specifico in uno dei linguaggi di programmazione.
I linguaggi di programmazione per i computer hanno cominciato a essere sviluppati a partire dalla metà degli anni ’50 del XX secolo. Oggi nel mondo esistono più di 2500 linguaggi di programmazione e le loro varianti. Per la maggior parte dei compiti è possibile utilizzare uno qualsiasi di essi.

L’intera varietà di linguaggi di programmazione può essere suddivisa in due gruppi: linguaggi di basso livello e linguaggi di alto livello. I linguaggi di basso livello (come l’assembly) sono comprensibili solo ai computer e a un ristretto gruppo di programmatori altamente qualificati, e per questo vengono chiamati “linguaggi macchina”. Scrivere programmi in questi linguaggi è un processo complesso e laborioso. La maggior parte dei programmatori utilizza linguaggi di alto livello per creare programmi. I linguaggi di alto livello sono più comprensibili per l’uomo e fungono da intermediari tra l’uomo e il computer, permettendo di comunicare con la macchina in un modo più familiare. Tali linguaggi richiedono un “traduttore” nel linguaggio macchina — un compilatore o un interprete — ma semplificano notevolmente il processo di programmazione. I linguaggi di programmazione di alto livello più conosciuti sono Java, C++, PHP, ASP, Ruby, Python e molti altri. Ognuno di essi ha numerose versioni. PHP e ASP vengono utilizzati principalmente su Internet. PHP è considerato uno dei linguaggi di programmazione più semplici.
Per efficacia e semplicità di programmazione, PHP occupa una posizione intermedia tra ASP e Ruby. Pertanto, è particolarmente adatto per l’apprendimento nelle scuole. La sintassi è praticamente la stessa in tutte le versioni di PHP.
Per imparare, va bene qualsiasi versione gratuita e disponibile di PHP.

Linguaggi di programmazione

Un linguaggio di programmazione è un sistema formale di segni (un insieme di comandi) che il computer può comprendere. Il linguaggio di programmazione definisce un insieme di regole lessicali, sintattiche e semantiche utilizzate per scrivere algoritmi dei programmi informatici. L’alfabeto del linguaggio è l’insieme dei simboli che possono essere utilizzati in quel linguaggio.

Un linguaggio di programmazione serve a far sì che il computer comprenda le istruzioni necessarie per eseguire un determinato programma scritto in tale linguaggio. I linguaggi di programmazione sono linguaggi artificiali, diversi dai linguaggi naturali perché servono a trasmettere comandi e dati dall’uomo al computer, mentre i linguaggi naturali servono per la comunicazione tra le persone. In un linguaggio di programmazione esiste un numero limitato di “parole chiave”, il cui significato è comprensibile al compilatore, e regole rigorose per la scrittura dei comandi.

Prima di scrivere un programma in un linguaggio di alto livello, il programmatore deve creare un algoritmo per la soluzione del problema, cioè un piano d’azione passo dopo passo necessario per raggiungere il risultato. Per questo motivo, i linguaggi che richiedono la creazione preventiva di un algoritmo vengono spesso chiamati linguaggi algoritmici. Per scrivere il testo di un programma si può utilizzare un normale editor di testo (ad esempio Blocco note) e poi, tramite un compilatore, tradurlo in linguaggio macchina, ottenendo così un programma eseguibile. Tuttavia, è più semplice e comodo utilizzare ambienti di sviluppo appositamente creati.

La storia di PHP inizia nel 1995, quando Rasmus Lerdorf creò una semplice applicazione in Perl per analizzare le visite al suo curriculum pubblicato su un sito web. Quando più persone iniziarono a usare questa applicazione e la domanda aumentò, Lerdorf chiamò la sua creazione Personal Home Page Tools versione 1 e la rese disponibile per il download gratuito. Da quel momento ebbe inizio l’incredibile ascesa di PHP.

Il linguaggio PHP è comodo per l’apprendimento iniziale della programmazione non solo perché insegna a scrivere correttamente un programma, ma anche perché insegna a sviluppare correttamente i metodi per risolvere problemi di programmazione.

Elenco della bibliografia utilizzata:

1. http://scholtro.narod.ru/metodika/DocMetod/Metod_posobie_PascalABC.pdf

“Guida metodologica alla programmazione nel linguaggio Pascal ABC”, di O. F. Yeremin (2009)

Questo articolo è stato creato per scopi di istruzione, ricerca e cultura.