
Drupal dispone di un potente sistema di gestione delle immagini, che consente di creare stili immagine in grado di applicare vari effetti a un’immagine e generare derivati a partire dall’immagine originale.


Molti sviluppatori preferiscono conservare il codice dell’header/footer in un file separato e richiamare tale file in page.html.twig
Processo
Supponiamo che tu abbia creato il seguente file nella cartella del tuo tema per l’header:
THEME_NAME/templates/includes/header.html.twig
E ora vuoi includere questo file in:


Molti template Twig avranno uno o più oggetti Attribute, passati come variabili. Il compito dell’oggetto Attribute è quello di memorizzare un insieme di attributi HTML, fornendo al developer metodi utili per interagire con questi dati e consentendo di stampare facilmente gli attributi. Ad esempio, attribute.addClass('myclass')
semplifica l’aggiunta di una classe senza preoccuparsi della concatenazione manuale delle stringhe.
Normalmente, gli attributi in un template dovrebbero apparire così:


Come in Drupal 7, puoi influenzare l’output di un determinato HTML usando le funzioni di preprocessing. Ad esempio, se vuoi aggiungere una classe a un menu e preferisci farlo a livello di PHP, puoi farlo. Questo è un buon modo per modificare il markup relativo al tema, ma se vuoi creare un markup indipendente dal tema, è meglio scrivere un modulo personalizzato.
(Nota: per scopi di documentazione qui «mytheme» è il nome macchina del tuo tema; ad esempio, «bartik» è il nome macchina del tema.)
Per lavorare con le funzioni di preprocessing:


In Drupal 8 non esiste un’interfaccia utente per modificare i breakpoints. Poiché i breakpoints sono definiti nei file di configurazione, non è possibile fornire un’interfaccia utente nemmeno nei moduli contrib.


Nella sezione di amministrazione di Drupal ogni tema ha la propria pagina di impostazioni all’indirizzo admin/Appearance/Settings/themeName. Questa pagina contiene un form con impostazioni standard come “Impostazioni dell’immagine del logo” e “Impostazioni dell’icona favicon”.


Questo è un elenco di alcune delle modifiche più significative in Drupal 8 che influenzano il theming.


Modifiche nelle classi principali
Nomi semplificati delle classi helper "element-x"
Drupal 7 ha introdotto alcune nuove classi: element-hidden, element-invisible ed element-focusable. Non era facile capire esattamente cosa facessero queste classi dai loro nomi, quindi i nomi delle classi sono stati modificati. I nuovi nomi dovrebbero rendere più chiara la comprensione delle classi e allinearsi meglio a HTML 5 Boilerplate, un ambiente HTML 5 molto diffuso.


Questo documento è stato utilizzato per gran parte del processo di conversione Twig per Drupal 8 e può esserti utile anche per aggiornare i tuoi temi e moduli personalizzati per usare il motore di template Twig in Drupal 8.
Nota: tutto il lavoro con Twig ora viene svolto nella coda dei problemi del core Drupal. Usa solo la sandbox di conversione Twig per trovare template e funzioni già convertite.


L’uso degli strumenti di automazione semplifica il compito di creare temi. Qui utilizzeremo gulp js per creare uno strumento di automazione per un tema personalizzato.
Lavorare con Gulp 3.x e Node 10.x e versioni precedenti
Passaggi:
1. Installazione di Node.js
Scarica e installa l’ultima versione di NodeJS dal sito nodejs.org. Il processo di installazione può variare a seconda del sistema operativo.
2. Installa Gulp
