Creazione di un blog in Drupal. Utilizzo dei moduli FCKeditor e Pathauto.
Oggi esistono molte soluzioni per creare un blog, e probabilmente la più popolare è Wordpress. Wordpress è considerato una CMS pensata per i blog, e si possono trovare molte informazioni su questo tipo di siti tramite i motori di ricerca. Tuttavia, credo che un blog simile funzioni più velocemente su Drupal.
Se hai scelto Drupal per il tuo nuovo blog, realizziamolo insieme. Non dovrebbe richiedere più di mezz’ora. Abbiamo già installato Drupal, il modulo Admin Menu, e probabilmente hai già modificato qualcosa nel tema grafico del tuo sito.
Cominciamo a costruire il nostro nuovo blog. Ecco cosa ci serve:
1. Attivare il modulo Blog, incluso nel set dei moduli standard di Drupal.
Ora possiamo creare “voci di blog”:
Compiliamo i campi Titolo e Contenuto e clicchiamo su “Salva”:
La nostra voce è stata creata, e come tutte le successive sarà accessibile all’indirizzo nome_sito/blog/1. Aggiungiamo qualche altra voce per vedere come i nuovi post si spostano in alto nel blog.
Aggiungiamo un link al blog nel menu di navigazione. Dal menu di amministrazione andiamo su Struttura → Menu → Elenco menu, scegliamo Navigation e aggiungiamo una voce. L’ordine delle voci si può regolare trascinandole.
Impostiamo anche la pagina del blog come homepage del sito. Andiamo su Configurazione → Informazioni sul sito.
Nella sezione “Pagina iniziale predefinita” scriviamo blog/1:
Il secondo passo è installare un editor visuale comodo per scrivere e modificare i post.
2. Installazione di CKEditor in Drupal
Per installare un editor WYSIWYG ci servono i seguenti moduli:
- WYSIWYG – consente di utilizzare diversi editor (come CKEditor, FCKeditor, TinyMCE, ecc.). Io uso di solito CKEditor.
- Scarichiamo il visual editor CKEditor.
Per gestire il caricamento di immagini sul server possiamo usare IMCE, poiché CKFinder (l’estensione ufficiale di CKEditor) è a pagamento. IMCE è un file manager che consente di caricare immagini e file sul server.
- IMCE – il modulo principale per il caricamento dei file.
- IMCE WYSIWYG bridge – per integrare CKEditor con IMCE.
Dopo aver scaricato tutti i moduli, estraiamoli nella cartella sites/all/modules (creala se non esiste) e attiviamo il modulo WYSIWYG.
Ora copiamo CKEditor nella cartella sites/all/libraries (non in modules, perché CKEditor è una libreria e non un modulo).
Entriamo nelle impostazioni del modulo WYSIWYG e attiviamo CKEditor. Se stai usando il modulo Admin Menu, lo troverai facilmente.
Per usare CKEditor in modo completo, assicurati di impostare il formato di input “Full HTML”.
Ora creiamo una nuova pagina e vediamo CKEditor in azione:
CKEditor funziona! Ora aggiungiamo i pulsanti desiderati tramite le impostazioni di WYSIWYG.
Ricorda che ogni formato di input ha la sua configurazione. Se i pulsanti non appaiono, probabilmente li hai aggiunti per un altro formato.
Aggiungiamo ora i moduli IMCE e IMCE WYSIWYG per il caricamento di immagini:
Dopo averli attivati, nelle impostazioni di WYSIWYG apparirà un nuovo pulsante IMCE per il caricamento delle immagini:
Ora possiamo caricare e inserire immagini direttamente nei post.
3. Creare URL leggibili con il modulo Pathauto
Drupal include il modulo Path, che permette di creare alias per gli URL (ad esempio, “node/13” può diventare “content/pagina”). Per automatizzare questo processo, installiamo Pathauto e il modulo Token.
Una volta attivati, tutti i nuovi contenuti avranno automaticamente URL leggibili, translitterati in latino se abilitiamo l’opzione “Translittera prima della creazione dell’alias” nelle impostazioni di Pathauto.
(Versione precedente) Installazione di FCKEditor in Drupal
FCKEditor è un vecchio editor WYSIWYG, ora sostituito da CKEditor. È comunque possibile installarlo seguendo gli stessi passaggi, ma si consiglia di usare CKEditor o un editor più moderno.
Dopo l’installazione, assicurati di impostare correttamente i permessi e le configurazioni, in particolare per il caricamento delle immagini e l’allineamento del testo. Ricorda anche di modificare i permessi del file settings.php solo temporaneamente e di ripristinarli a 444 una volta terminato.