Drupal e siti multidominio
Negli ultimi tempi i siti multidominio stanno diventando sempre più popolari. Per i dispositivi mobili creiamo un dominio separato, e anche per l’API del sito viene creato un dominio dedicato. La possibilità di collocare parte delle funzionalità del sito su un sottodominio consente di utilizzare nuove funzioni mantenendo il database utenti e i nodi del sito principale. Ad esempio, se abbiamo example.org, possiamo creare: api.example.org, pda.example.org e così via.
Come avrai intuito, in Drupal è possibile realizzare siti multidominio senza grandi difficoltà. Esistono diverse modalità di utilizzo di Drupal in questo contesto:
Possiamo utilizzare diverse installazioni di Drupal, ciascuna con il proprio database. Questo metodo semplice non richiede quasi nessuno sforzo: basta installare i siti in cartelle diverse e assegnare i relativi sottodomini.
Possiamo utilizzare un’unica installazione di Drupal con un database condiviso. In questo caso, tutti i siti avranno un database comune per utenti, nodi, commenti, termini di tassonomia e lo stesso core di Drupal. Questa configurazione è utile quando vogliamo implementare la stessa funzionalità su dispositivi diversi.
Possiamo anche utilizzare più installazioni di Drupal con un unico database, utile quando i siti differiscono per scopo, ad esempio per la realizzazione dell’API del nostro sito.
Nel corso delle lezioni dedicate ai siti multidominio analizzeremo in dettaglio il modulo Domain Access e i moduli correlati per implementare diverse funzionalità all’interno del sito.